LA SIAE PER IL MATRIMONIO
La Siae rappresenta un punto dolente di ogni evento pubblico o privato. Purtroppo è necessaria e obbligatoria. Rappresenta un costo aggiuntivo il quale deve essere vostro malgrado considerato. Le eventuali ripercussioni possono essere spiacevoli. Il musicista, il dj o la band non potrebbero neanche allestire la scena senza la regolarizzazione di tale imposta.
Diffidate da chi la include, è un costo a totale carico dell’organizzatore dell’evento (cioè voi) come anche riportato sul sito ufficiale. Deve essere richiesta e pagata dall’organizzatore il quale fornirà al musicista un modulo che lo stesso dovrà compilare e consegnare a fine evento.
Inoltre vi ricordo che il pagamento della siae non è destinato alla band che si esibirà nel corso del vostro evento; servirà a pagare i diritti d’autore relativi ai brani eseguiti. Può essere pagata online oppure presso uno dei tanti sportelli sul territorio nazionale. Sul sito siae alla voce tariffe feste private potete scaricare il listino. Per maggiore chiarezza vi indico la procedura semplificata da seguire:
Regolarizzare presso lo sportello di zona:
Potete effettuare il pagamento presso lo sportello presente nella vostra città. Prima di recarvi vi consiglio di telefonare in quanto non sempre la location scelta è di competenza della sede presente nella vostra città.
Regolarizzare online:
E’ possibile mettersi in regola utilizzando il servizio che SIAE offre online raggiungibile al seguente indirizzo: Permessi Feste Private
Anzitutto sarà necessario registrarsi gratuitamente al portale inserendo i vostri dati, il giorno, l’orario e la location scelta. Successivamente bisognerà inserire il metodo di pagamento preferito tra quelli disponibili. Completata la procedura sarà necessario inserire la mail del responsabile della band, del dj o dell’animatore designato il quale si occuperà della compilazione del famoso Borderò (ossia la lista dei brani che si eseguiranno nel corso del matrimonio). Vi consigliamo di contattare i musicisti una volta effettuata l’operazione e assicurarsi che abbiano ricevuto la mail relativa al permesso e alla richiesta di compilazione.
Frank Cotardo
